Storia delle religioni I
(Proff. Emanuele Melis – Massimo Pettinau) (ECTS 4 – 2 ore II sem.)
Il Corso si articolerà in due parti.
Prima Parte.
Il Corso ha lo scopo di introdurre alle tematiche relative alla disciplina chiamata Storia delle Religioni. L’obiettivo è quello di fornire, attraverso la trattazione di aspetti e problemi relativi alle culture dei popoli del Mediterraneo e del Vicino e Medio Oriente antico (dalla civiltà romana a ritroso fino alle civiltà nate nella Mez- zaluna Fertile) un quadro il più possibile completo delle vicende culturali dell’anti- chità che permetta di considerare in prospettiva storica la nascita e l’affermazione del Cristianesimo e il suo rapporto con le religioni “altre”.
Seconda Parte: Nuovi Movimenti Religiosi e sette presenti in Sardegna: una proposta di orientamento.
Questa seconda parte del Corso affronta il tema della Nuova Religiosità, delle sètte e dei Nuovi Movimenti Religiosi (NMR), alla luce della notevole influenza esercitata da aggregazioni di natura assai diversa all’interno del panorama religioso mondiale e locale. Lo studio offrirà alcuni spunti di riflessione per un orientamento all’interno di questa nuova problematica con particolare attenzione per tutti quei gruppi che operano all’interno del nostro territorio. Dopo la presentazione di terminologie, settori e gruppi religiosi, si suggeriranno alcuni criteri di giudizio riguardanti le cause del successo di questi movimenti e gli atteggiamenti della Chiesa cattolica nei confronti del fenomeno. La difficoltà di trovare una precisa formulazione teologica all’interno delle diverse dottrine e l’analisi delle condotte singole e di gruppo alla luce del messaggio cristiano completeranno l’indagine conoscitiva. A questo riguardo si preciserà innanzitutto la necessità di ripartire da Gesù Cristo, unica fonte della salvezza e punto di discernimento, per arrivare ad una seria considerazione del tradizionale insegnamento del Magistero e dell’autentica fede della comunità ecclesiale. Alcune direttive di azione ed indicazioni conclusive mostreranno diversi approcci di studio e pastorali possibili.
L’esame consisterà in una prova scritta.
Bibliografia:
Prima parte: U. Bianchi, La storia delle religioni. Introduzione metodologica e storica, in Aa. Vv., Storia delle Religioni, Utet, Torino 1970-71; Aa.Vv., a cura di J. Ries, Le civiltà del Medi- terraneo e il sacro, Jaca Book, Milano 1992; G. Filoramo-M. Massenzio-M. Raveri-P. Scar- pi, Manuale di storia delle religioni, Laterza, Roma-Bari 2015. Altri testi forniti in dispensa dal docente.
Seconda parte: Indicazioni bibliografiche e dispense saranno fornite durante il Corso. Per un minimo orientamento sulle diverse problematiche si possono utilmente vedere: T. O. Goncalves, In attesa di una nuova era, Città Nuova, Roma 2007; A. Olivieri Pennesi, Il Cristo del New Age, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 1999. Faranno parte integrante dello studio anche i seguenti documenti magisteriali: Segretariato per l’unione dei cristiani – Segretariato per i non cristiani-Segretariato per i non credenti-Pontificio Consiglio per la Cultura, Il fenomeno delle sètte o nuovi movimenti religiosi: sfida pastorale, in L’Osservatore Romano, mercoledì 7 maggio 1986; Conferenza Episcopale Italiana Segretariato per l’Ecumenismo e il Dialogo, L’impegno pastorale della Chiesa di fronte ai nuovi movimenti religiosi e alle sette, Paoline, Milano 1993; Congregazione per la Dottrina della Fede, Dominus Jesus, Figlie di San Paolo, Milano 2000; Pontificio Consiglio della Cultura-Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, Gesù Cristo portatore dell’acqua viva. Una riflessione cristiana sul “New Age”, Città del Vaticano 2003.