Teologia Dogmatica: Antropologia Teologica: Creazione-Peccato, Virtù Teologali,La Grazia di Cristo
(Prof.ssa. Rita Lai) (ECTS 10 – 3 ore I e II sem.)
L‟antropologia teologica ha come suo oggetto la visione cristiana dell‟uomo. Essa intende dire la “verità” dell‟umano secondo la visione di Cristo, il che può essere fatto solo nello Spirito.
Infatti la domanda chi è l’uomo? può essere posta correttamente solo dinanzi alla considerazione della cura continua e amorevole di Dio per lui. Prima di essere sog- getto o oggetto di una domanda, l‟uomo è destinatario di una chiamata, che sollecita in lui una risposta, da indagare alla luce della testimonianza biblica, della Tradizione, della elaborazione dottrinale e degli interventi del Magistero. Per far questo occorre studiare i rapporti tra l‟uomo che cerca la verità e la verità di Dio che si comunica in Gesù Cristo. Il Corso nella sua articolazione avrà il seguente sviluppo:
- La riflessione sistematica sulla visione cristiana della persona uma- na nella prospettiva specifica del rapporto fra cristologia e antropologia, alla luce dei diversi modi in cui tale rapporto è stato interpretato dalla tradizione teologi- ca, e il rinnovamento promosso dal Concilio Vaticano II.
- La chiamata gratuita della persona umana alla comunione con Dio per mezzo di Gesù Cristo nello Spirito Santo: la predestinazione in Cristo come fondamento della chiamata alla comunione; il dono della comunione come grazia (testimo- nianza biblica, elaborazione dottrinale, interventi del Magistero).
- Il mondo „creato‟ come contesto in cui si attua la chiamata alla comunione: la testimonianza biblica (rapporto creazione-alleanza; creazione “in Cristo”); l‟incontro fra l‟annuncio cristiano e i diversi contesti/modelli culturali; interventi del Magistero; riflessione sistematica (la distinzione e la relazione fra Dio e il mondo; l‟annuncio cristiano e le questioni sollevate dalle scienze della natura e dalla filosofia).
- La libertà creata: la persona umana “immagine di Dio” (antropologia biblica, riletture patristiche e nella storia della teologia); unità e complessità della persona umana (anima-corpo; individuo-comunità; uomo-donna, ecc.). La creazione invisibile (angeli e demoni).
- La storia della libertà creata: la condizione originaria e l‟offerta della grazia; il peccato come rifiuto della grazia (testimonianza biblica: universalità del peccato e solidarietà/complicità nel peccato; dottrina del „peccato originale‟: tradizione teologica, interventi del Magistero, proposte attuali di ripresa sistematica); l‟attuarsi della chiamata alla comunione come grazia che perdona e santifica (l‟annuncio biblico – in particolare paolino – della giustificazione del peccatore; la comprensione della giustificazione al tempo della Riforma protestante; il concilio di Trento; gli sviluppi recenti del dialogo ecumenico); la vita nuova della persona giustificata (la grazia „creata‟, le virtù teologali, il merito, la divinizzazione). (cfr. CEI, La formazione dei presbiteri nella Chiesa Italiana. Orientamenti e norme per i seminari, 2006, Organigramma degli studi e presentazione delle
N.B.: Tale programma sarà opportunamente adattato alle esigenze di un Istituto Superiore di Scienze Religiose).
Bibliografia: F.G. BRAMBILLA, Antropologia Teologica, Queriniana, Brescia 2005; G. COLZA- NI, Antropologia cristiana. Il dono e la responsabilità, Piemme, Casale Monferrato 1991; I. SANNA, Chiamati per nome, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1994; A. SCOLA-G. MARENGO-J. PRADES LÒPEZ, La persona umana. Antropologia Teologica, Jaca Book, Milano 2000; K. RAHNER, Corso fondamentale sulla fede. Introduzione al concetto di cristianesimo, Edizioni Paoline, Milano 1990.
Ulteriore bibliografia sarà indicata durante le lezioni.